La movimentazione manuale di un carico può costituire un
rischio tra l'altro dorso-lombare nei casi seguenti:
-
il carico è troppo pesante (kg 30);
-
è ingombrante o difficile da afferrare;
-
è in equilibrio instabile o il suo contenuto rischia di spostarsi;
-
è collocato in una posizione tale per cui deve essere tenuto o maneggiato
ad una certa distanza dal tronco o con una torsione o inclinazione del
tronco;
-
può, a motivo della struttura esterna e/o della consistenza, comportare
lesioni per il lavoratore, in particolare in caso di urto.
2. Sforzo fisico richiesto
Lo sforzo fisico può presentare un rischio tra l'altro dorso-lombare
nei seguenti casi:
-
è eccessivo;
-
può essere effettuato soltanto con un movimento di torsione del tronco;
-
può comportare un movimento brusco del carico;
-
è compiuto con il corpo in posizione instabile.
3. Caratteristiche dell'ambiente
di lavoro
Le caratteristiche dell'ambiente di lavoro possono aumentare
le possibilità di rischio tra l'altro dorso-lombare nei seguenti casi:
-
lo spazio libero, in particolare verticale, è insufficiente per lo
svolgimento dell'attività richiesta;
-
il pavimento è ineguale, quindi presenta rischi di inciampo o di scivolamento
per le scarpe calzate dal lavoratore;
-
il posto o l'ambiente di lavoro non consentono al lavoratore la movimentazione
manuale di carichi a un'altezza di sicurezza o in buona posizione;
-
il pavimento o il piano di lavoro presenta dislivelli che implicano
la manipolazione del carico a livelli diversi;
-
il pavimento o il punto di appoggio sono instabili;
-
la temperatura, l'umidità o la circolazione dell'aria sono inadeguate.
4. Esigenze connesse all'attività
L'attività può comportare un rischio tra l'altro dorso-lombare
se comporta una o più delle seguenti esigenze:
-
sforzi fisici che sollecitano in particolare la colonna vertebrale,
troppo frequenti o troppo prolungati;
-
periodo di riposo fisiologico o di recupero insufficiente;
-
distanze troppo grandi di sollevamento, di abbassamento o di trasporto;
-
un ritmo imposto da un processo che non può essere modulato dal lavoratore.
Fattori individuali di rischio
Il lavoratore può correre un rischio nei seguenti casi:
-
inidoneità fisica a svolgere il compito in questione;
-
indumenti, calzature o altri effetti personali inadeguati portati dal
lavoratore;
-
insufficienza o inadeguatezza delle conoscenze o della formazione.